I laboratori sono parte integrante della produzione artistica di Festina Lente.
Sono luoghi di riflessione, di ricerca, territori di confine da percorrere, dove reale e immaginario, razionale e pulsionale si mescolano attraverso il linguaggio delle passioni, della grammatica fragile, indocile e tumultuosa, cercando una teatralità biologica, attraverso le energie espressive possedute e non utilizzate, amplificata dal rapporto di gruppo.
Dove affinità e controversie si amalgamano, e si definisce
il teatro come luogo in cui si accolgono soprattutto le differenze di pensiero.

I nostri laboratori teatrali non sono vivai da cui attingere attori, non hanno come finalità quella di costruire replicanti di colui o colei che guidano il laboratorio.

Sono laboratori guidati dalla passione, dalla libertà, dal gioco, dal teatro e dalla poesia.

Dal 1997 Festina Lente Teatro porta avanti in collaborazione con l’AUSL di Parma un’attività laboratoriale rivolta agli ospiti dei centri di salute mentale.

Ha sviluppato dal 2000 al 2005 il progetto Bibula Harena, laboratorio di cosmetica teatrale.

Dal 2004 cura in collaborazione con l'associazione Vagamonde di Parma un laboratorio rivolto a donne migranti e native.

Conduce laboratori rivolti alle scuole e ai giovani.